Cos’è la mappatura dei nei? Ogni quanto bisogna farla?

La mappatura dei nei, nota anche come “dermatoscopia” o “dermoscopia“, è un esame diagnostico non invasivo e indolore che viene eseguito da un medico dermatologo. Questo esame è finalizzato a esaminare non solo i nei ma anche tutte le lesioni pigmentate sulla pelle, come cheratosi, verruche seborroiche, ecc. per individuare la presenza di eventuali lesioni sospette.

La valutazione dermatologica è di fondamentale importanza per la prevenzione precoce e la diagnosi di condizioni come il melanoma e altri tumori cutanei, che possono essere benigni o maligni. Lo screening dei nei è consigliato per tutti, indipendentemente dall’età, ma diventa particolarmente importante se si notano variazioni significative nell’aspetto (variazioni di colore e di volume) e nel comportamento (in sorgenza di prurito, dolore ecc) di uno o più nei; se si ha una grande quantità di nei o se ci sono casi di melanoma in famiglia. L’esame può essere eseguito anche in fasi specifiche della vita, come durante la gravidanza.

La dermatoscopia, fatta con un appostito strumento che appunto si chiama dermatoscopio, fornisce al medico informazioni dettagliate sulla struttura e sulle caratteristiche dei nei, consentendo una valutazione accurata e precoce per una migliore gestione delle lesioni sospette.

In definitiva, la mappatura dei nei svolge un ruolo chiave nella prevenzione e nella diagnosi precoce di condizioni cutanee potenzialmente gravi.